C O M U N E   DI M A I E R A T O

(Prov. Vibo Valentia)

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Ordinanza n. 34  del 30 dicembre 2013

Oggetto: Perimetrazione “Zona Gialla” e Revoca parziale ordinanze di evacuazione n. 12 e 13 del 16.02.2010

IL SINDACO

PREMESSO

- che in data 15 e 16.02.2010 un evento franoso di grandissimi proporzioni ha causato danni ingentissimi nel territorio comunale;

- che in conseguenza di tale fenomeno si e verificata una grave situazione di emergenza nell’intero territorio comunale;

- che con ordinanza n. 12 del 16.02.2010 a causa di ulteriori crolli e smottamenti è stata ordinata l’evacuazione dell’intera popolazione residente nel comune di Maierato;

- che con ordinanza n. 13 del 16.02.2010 è stata disposta la chiusura delle attività commerciali, produttive e di pubblico interesse presenti nel territorio;

- con ordinanze n. 22/2010 , 24/2010, 25/2010 e 26/2010, a seguito della prima definizione della Zona Rossa effettuata dai tecnici incaricati in data 19.02.2010, è stato disposta la revoca parziale delle ordinanze di evacuazione ed il contestuale rientro nelle proprie abitazioni della popolazione residente nel comune di Maierato;

- che in data 02.04.2010 la Commissione tecnica nominata per l’emergenza Maierato, nelle persone dei sig.ri ing. Ricca ABR- ing. Gullà CNR e prof. Versace, ha trasmesso relazione tecnica, con allegata cartografia con la quale, previa riperimetrazione della fascia di rispetto, ha espresso parere favorevole al rientro della popolazione residente limitatamente alla zona posta ai piedi della frana,   e precisamente in via Cavalieri Vittorio Veneto e largo Monteleone limitatamente alla porzione svincolata nella allegata al predetto parere;

- con ordinanza sindacale n.34/2010 è stato ordinato il rientro nelle abitazioni della popolazione residente nelle vie di cui alla relazione del punto precedente;

­- con ordinanza del Commissario Delegato per l’Emergenza Idrogeologica n. 33/3862/2010 del 24 febbraio 2011 è stata approvata una ulteriore perimetrazione delle aree di rischio ( c.d. Zona Rossa) del Comune di Maierato ed individuata una zona soggetta a particolare regolamentazione definita “Zona Gialla” all’interno della quale è compresa parte del Corso Garibaldi;

- che con Ordinanza Commissariale n. 4/3862/2010 del 30 luglio 2010, è stato approvato il Piano Stralcio degli interventi urgenti, di cui all’art. 1, comma3, lett.b), dell’OPCM 3862/2010 per la mitigazione del rischio idrogeologico nel comune di Maierato e sono stati individuati i soggetti attuatori per la realizzazione dei medesimi interventi strutturali e non strutturali;

CONSIDERATO CHE:

-          i lavori urgenti di cui al piano stralcio approvato con OCD n. 4/3862/2010 sono stati avviati e completato il I SAL che è in corso di redazione una perizia aggiuntiva per il potenziamento degli interventi di drenaggio e canalizzazione delle acque sul corpo di frana;

-          il “piano stralcio degli interventi urgenti” approvato dall’Ordinanza Commissariale n. 4/3862/2010 del 30 luglio 2010 prevede, per i tre casi prioritari individuati (siti di Ianò – Catanzaro, Gimigliano e Maierato), l’esecuzione di un concerto di interventi a carattere non strutturale, con finalità di approfondimento del quadro conoscitivo e di predisposizione di un sistema di protezione civile a tutela della pubblica e privata incolumità, consistenti in indagini e studi geologici, geotecnici, idraulici e strutturali, monitoraggio strumentali, sistemi di allertamento e revisione dei piani di protezione civile, unitamente all’istituzione di efficaci presidi territoriali;

-          per gli interventi a carattere non strumentale di cui sopra, il Piano ha individuato quali soggetti attuatori il CNR-IRPI, il CAMILAB, il Centro Funzionale Multirischi ARPACAL, nonché le Amministrazioni comunali interessate;

-          i sistemi di monitoraggio e controllo alla data odierna sono attivi e funzionanti e le letture vengono effettuate con regolarità dai soggetti sopra indicati;

-          i predetti studi sono stati approvati dal commissario delegato con OCD n. 62/3862/2010 e 63/3862/2010 del 28 febbraio 2013 e dall’analisi dei predetti risultati non emergono situazioni di movimento in atto riguardanti il versante a ridosso del centro abitato che possono creare pregiudizio immediato alla pubblica incolumità;

-          il Comune di Maierato si è dotato di un sistema di comunicazione/ informazione/ allertamento in tempo reale definito “ALERT System” che consente la segnalazione alla cittadinanza di eventuali criticità attraverso sms, messaggistica vocale, e- mail su telefoni fissi e mobili all’intera popolazione residente;

-          con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 03.12.2013 è stato approvato il Piano di Protezione Civile del Comune di Maierato;

RICHIAMATA

-          l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale n.106 del 23.07.2013 avente ad oggetto “Ordinanza di protezione civile per regolare il subentro della Calabria nelle attività per il superamento delle criticità causate dai gravi dissesti idrogeologici che hanno interessato il territorio calabrese nei giorni dall'11 al 17 febbraio 2010” con la quale vengono stabilite le modalità di gestione della fase post emergenziale di cui all’OPCM 3862/2010 nella Regione Calabria;

-          visti i decreti attuativi del presidente della giunta regionale della Calabria n.143 del 5 novembre 2013 e n. 151 del 9 dicembre 2013 con i quali vengono attribuite ai soggetti attuatori tutte le competenze necessarie all’espletamento e alla conclusione delle attività previste dall’OCD 4/3862/2010 entro il termine del 30.06.2014

VISTO il Decreto Legislativo n. 267 del 2000 267/2000 e ss.mm.ii

VISTI  gli artt. 50 e 54 del Dlgs 267/2000;

VISTO l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

VISTO l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

VISTO il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59 convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;

VISTO in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo del citato decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, dove viene stabilito che per la prosecuzione degli interventi da parte delle gestioni commissariali ancora operanti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225 trova applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge 24 febbraio 1992, n. 225;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 febbraio 2010, con il quale e' stato dichiarato, fino al 28 febbraio 2011, lo stato di emergenza in relazione ai gravi dissesti idrogeologici che hanno interessato il territorio della regione Calabria nei giorni dall'11 al 17 febbraio 2010, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2011 con il quale ne e' stata disposta la proroga fino al 29 febbraio 2012, nonche' il decreto del 23 marzo 2012 con il quale lo stato emergenziale e' stato prorogato fino al 28 febbraio 2013;

VISTA l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3862 del 31 marzo 2010, l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3885 del 2 luglio 2010, nonche' l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3925 del 23 febbraio 2011;

RITENUTO di dover adottare la presente ordinanza al fine di riperimetrare la Zona Gialla di cui all’OCD n.33/3862/2010 estendendo la specifica regolamentazione alle vie seguenti: Via Cav.Vittorio Veneto, La.rgo Moteleone, V.le Don Raffaele Arcella I° Traversa, Via T.Campanella, Via Corrado Alvaro, Via Prov.le per Filogaso, Corso Garibaldi, Vico F.Didiano, C.da Cimitero, C.da Carvolì, adeguandola alla nuova situazione esistente sul territorio comunale;

ORDINA

Per i motivi di cui in premessa

1. di perimetrare la “zona gialla soggetta a specifica regolamentazione” di cui alla OCD n.33/3862/2010 estendendola alle abitazioni, alle attività commerciali e alle strutture comunali ricadenti nelle vie seguenti: Via Cav. Vittorio Veneto, La.rgo Moteleone, V.le Don Raffaele Arcella I° Traversa, Via T. Campanella, Via Corrado Alvaro Via Prov.le per Filogaso, Corso Garibaldi, Vico F.Didiano, C.da Cimitero, C.da Carvolì;
2. di stabilire che la zona gialla è sottoposta alla specifica regolamentazione di cui all’ OCD n.33/3862/2010, nonchè alle disposizioni di cui al piano di evacuazione e al piano di protezione civile comunale approvato con delibera di consiglio comunale n. 23 del 3 dicembre 2013 ;
3. di revocare parzialmente le proprie ordinanze n. 12 e n 13 del 16.02.2010 autorizzando il rientro nelle proprie abitazioni della popolazione residente nelle vie e contrade sopra elencate ricadenti nella c.d.  zona Gialla;
4. di disporre la notifica del presente atto ai soggetti interessati residenti nelle vie sopra elencate;
5. di ordinare a tutta la popolazione residente nella c.d. Zona Gialla l’assoluta osservanza della specifica regolamentazione di cui alla OCD n. 33/3862/2010, nonchè delle disposizioni di cui al piano di evacuazione e al piano di protezione civile comunale approvato con delibera di consiglio comunale n. 23 del 3 dicembre 2013 ;
6. di pubblicare all’Albo On line, sul sito internet www.comune.maierato.vv.it e sulla sezione Amministrazione Trasparente del Comune di Maierato la presente ordinanza;
7. di trasmettere il presente atto alla Prefettura di Vibo Valentia, alla Stazione dei Carabinieri di Maierato, al Commissario delegato per l’urgenza idrogeologica della Regione Calabria;

Maierato 30 dicembre 2013

                                                 IL SINDACO    

                                 F.to   Prof. Sergio Francesco RIZZO